Le persone chiedono di meno: Fiat Panda sarà ritardata sul nastro trasportatore fino al 2026
Entro il 2027 in Europa il marchio Fiat prevede di passare completamente ai veicoli elettrici, ma non sono ancora in grado di sostituire i modelli economici con motori a combustione interna, quindi si è deciso di posticipare il lancio dell'attuale Panda di terza generazione fino alla fine.
La terza generazione dell'economica berlina italiana Classe A è stata prodotta dal 2011 ed è una delle auto più convenienti in Europa: i prezzi in Italia attualmente partono da 12.157 euro. Il prezzo contenuto, unito ad un bel design, spiega l'elevata richiesta per la Panda, nonostante gli interni piuttosto angusti e il basso indice di sicurezza (zero stelle nel test Euro NCAP 2018). L'ultimo restyling della “terza” Panda sopravvissuta nel 2020, l'utilitaria viene proposta con motori benzina e gas che vanno da 69 a 85 CV in abbinamento ad un cambio manuale. È ancora in servizio una versione a trazione integrale con un assale posteriore automatico collegato tramite una frizione.
Fiat Panda dopo il restyling 2020
L'anno scorso, la Panda è diventata il secondo modello di Classe A più popolare in Europa, con 131.723 unità vendute, secondo CarSalesBase, in calo dell'11% rispetto al 2020. Il primo posto nel segmento spetta alla Fiat 500: 175.950 unità vendute. (+25%), ma questa cifra include 44.334 esemplari della Fiat 500e elettrica, che è un modello completamente indipendente dal punto di vista del design. Terzo posto per Toyota Aygo (82.820 unità vendute), quarto posto per Volkswagen in rialzo! (69.400 unità), la quinta – a Kia Picanto (59.949 unità).
Fiat Panda dopo il restyling 2020
Fiat non ha mai annunciato ufficialmente una data di fine per la “terza” Panda, ma nel 2020 gli addetti ai lavori hanno sussurrato che il modello sarebbe durato solo sulla catena di montaggio di Pomigliano, in Italia, fino al 2024, dopodiché la Fiat avrebbe solo modelli elettrici di classe A. Ora Reuters citando la propria fonte nel sindacato, riporta che la berlina di bilancio sarà prodotta fino al 2026. Il fatto è che la necessità di auto economiche in Europa è ancora piuttosto alta e le auto elettriche non possono ancora offrire un prezzo così allettante. Un potenziale successore nello stile del concept Centoventi (introdotto nel 2019) sarà più grande e notevolmente più costoso, e Stellantis oggi considera poco pratico sviluppare un modello di produzione economico con un motore a combustione interna, quindi.
Fiat Panda dopo il restyling 2020
Il capo della Fiat Olivier François ha dichiarato la scorsa estate che la gamma europea di Fiat sarà completamente elettrica entro il 2030, ma un recente rapporto finanziario di febbraio di Stellantis ha indicato che il pieno greening di Fiat Europa è stato posticipato fino al 2027. È improbabile che un'auto elettrica compaia nella gamma Fiat in quel momento paragonabile per prezzo alla Panda “a idrocarburi”, fatta eccezione per un quadriciclo nello spirito di Citroen Ami e Opel Rocks-e, ma questo non può essere definito un sostituto completo per un'auto a tutti gli effetti anche per l'auto più economica: autonomia troppo piccola con una singola carica e il livello di comfort è troppo basso.
Fiat Panda dopo il restyling 2020
La dura verità del moderno business automobilistico è che, a causa degli elevati requisiti ambientali e di sicurezza, non ci si può aspettare nuovi modelli economici nel prossimo futuro, quindi la decisione di prolungare la vita dell'attuale Panda sembra abbastanza ragionevole e umana in relazione al il consumatore.